Intercral Abruzzo

NON TUTTE LE CIAMBELLE RIESCONO COL BUCO
Qualche giorno fa parlavo con un giovane Presidente di Cral.
E non erano parole di gioia, quanto piuttosto di delusione, condite con un pizzico di
rabbia e amarezza.
Organizzare, darsi da fare, stimolare, smuovere mare e monti per organizzare un’attività che poi, ahimè, non si riesce a realizzare perché magari il meteo non è clemente oppure intervengono altri impegni non rinviabili e quindi diversi soci non possono più partecipare! E il nostro lavoro non c’è più: muore all’interno del cral/associazione perché non
produce frutto e muore dentro di noi perché brucia l’entusiasmo.
E invece abbiamo bisogno di “*entusiasmo*”, che non viene solo da noi stessi ma anche dagli altri.
E abbiamo bisogno di “*ispirazione*” , perché dobbiamo creare cose belle che possano affascinare e coinvolgere gli altri, i nostri soci.
Da soli non si riesce a fare tutto, lo sappiamo, ma la cosa più brutta è che a lungo andare finiamo con lo spegnerci, logorati da sforzi e lotte vane. Tutto ha un senso, tutto ha un fine se almeno possiamo fare affidamento su un piccolissimo gruppo, di tre-quattro persone, che condividono con noi lo spirito associazionistico e la voglia di fare del proprio tempo un dono agli altri!
Ogni volta che falliamo, ogni volta che perdiamo la speranza e la voglia di impegnarci è da lì che dobbiamo ripartire, dalla nostra piccola “famiglia” di soci.

Ernesto D’Onofrio – Presidente Intercral Abruzzo